Antifa i mercenari di Geoge Soros a lavoro…
Lo scorso Aprile divenne virale il video, tratto dai filmati degli scontri avvenuti a Berkeley, in cui una supposta manifestante antifascista del gruppo gruppo Antifa prendeva un pugno in pieno volto. Le immagini registrate dal giornalista indipendente di “We are Change”, Luke Rudkowski, mostrarono il momento in cui la manifestante venne colpita in faccia da quello che sui social network venne immediatamente identificato come un noto membro dell’Alt-right americana. Lo sdegno fu grande, e moltissimi, su Twitter, ne chiesero l’arresto sulla base delle immagini divenute virali senza sapere che la manifestante si fosse in realtà recata alla manifestazione con l’obbiettivo di portare a casa almeno “100 scalpi nazi”. Insomma non era esattamente un inno alla non violenza e alla tranquillità quello dell’Antifa . Ma chi è questo gruppo antifascista che si presenta alle manifestazioni anti-Trump vestiti di nero come la pece, con le maschere scure per coprire il volto, gli occhi minacciosi che traspaiono di odio, e quasi sempre in assetto da guerra durante le manifestazioni, posizionati e pronti per fare casino con una modalità che riprende quella dei famigerati Black bloc.
WIKIPEDIA li descrive così: L’Antifaschistische Aktion, Antifascistische Aktie o Antifascistisk Aktion (rispettivamente in tedesco, olandese e svedese, “azione antifascista”; acronimo Antifa, e così comunemente noto in italiano, tedesco e olandese; AFA nelle lingue scandinave) è un collettivo antifascista internazionale e una rete spontanea e transpartitica di militanti solitamente extraparlamentari, attivisti e simpatizzanti indipendenti; è principalmente di ispirazione comunista, anarchica e socialista libertaria e il suo obiettivo è quello di opporsi ad ogni possibile nuova ascesa dell’estrema destra. Antifa è presente a livello organizzato in Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Danimarca, Grecia e a livello informale in altri paesi, tra cui l’Italia, la Francia e Israele (dove assume spesso connotati antisionisti e pro-cooperazione arabo-israeliana, anche se fermamente contrari ad ogni forma di antisemitismo).
Ora però viene a galla la verità con un video che mostra i dimostranti di Antifa esigere ad alta voce i pagamenti per i loro servizi da George Soros: https://www.youtube.com/watch?v=2GqIHxsfMmc
Si George Soros l’amico del Governo Gentiloni e della Boldrini, è di fatto il principale finanziatore di Antifa nel mondo. Si tratta di un vero pericolo per la democrazia, altro che il loro antifascismo di facciata, l’unico modo per fermarli è chiamarli infatti per quelli che sono, ovvero un gruppo di terroristi e criminali al soldo del Nuovo Ordine Mondiale.
Partecipate quindi se potete alle petizioni per dichiarare Antifa un gruppo terrorista:
https://www.change.org/p/president-of-the-united-states-declare-antifa-a-terrorist-organization
https://petitions.whitehouse.gov/petition/formally-recognize-antifa-terrorist-organization-0
L’Antifa ha creato anche un manuale antifascista contro Trump, in realtà un libricino scritto da Mark Bray di Occupy Wall Street (altro cialtrone e altro strumento del Nuovo Ordine Mondiale come ho dimostrato nei miei libri), per aiutare la sovversione e il reclutamento dei tanti cretini che credono ancora alla loro causa:
Copertina del manuale Antifa
I dimostranti del capitolo Antifa di Beverly Hills mentre richiedono ad alta voce il loro pagamento di 15 dollari l’ora a George Soros
Link per aquistare questo pseudo manuale dei finti burattini anti sistema dell’Antifa:
ATTENZIONE POTETE ANCORA ACQUISTARE I LIBRI DI LEO LYON ZAGAMI PRESSO: