VATICANO E MASSONERIA: La ballata dell’ipocrisia

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Storica copertina del 12 settembre 1978 del settimanale OP diretto da Mino Pecorelli che fu ucciso poco dopo dove è presente un articolo dal titolo “La Gran Loggia Vaticana”.

 

Ravasi-massone                                                                                                                 Divertente fotomontaggio dedicato al Cardinal Ravasi.

stefano-bisi                                                                                              Il Gran Maestro della Grande Oriente d’Italia Stefano Bisi.

 

Il Gran Maestro Stefano Bisi ha scritto una lettera al Sole 24Ore in relazione all’articolo “Cari fratelli massoni” del Cardinale Gianfranco Ravasi apparso nell’inserto culturale “Domenica” del 14 febbraio scorso e incentrato sul tema Chiesa e Massoneria. Fin qui nulla di strano ma c’è qualcosa che non mi torna in questo nuovo amore a distanza tra il Grande Oriente d’Italia ormai sottomesso al “Partito della Nazione” di Matteo Renzi  e il Cardinale Ravasi indicato in passato come papabile.

Nel sito del GOI si afferma che: Nella lettera si esprime attenzione ed apprezzamento per quanto scritto dal Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura su alcuni valori comuni che, al di là delle posizioni e dei documenti ufficiali della Chiesa sulla Libera Muratoria, non impediscono un futuro pacifico dialogo fra le due Istituzioni.

Prima di tutto il GM Stefano Bisi non menziona mai nella sua lunga lettera il fatto che all’interno del Vaticano vi sono logge massoniche presenti fin dal dopoguerra, e a sua volta il Cardinal Ravasi quando scrive  sul Il Sole 24Ore  domenica 14 febbraio fa lo stesso:

«…Queste varie dichiarazioni di incompatibilità tra le due appartenenze alla Chiesa e alla massoneria non impediscono, però, il dialogo, come è esplicitamente affermato nel documento dei vescovi tedeschi che già allora elencavano ambiti specifici di confronto come la dimensione comunitaria, la beneficenza, la lotta al materialismo, la dignità umana, la conoscenza reciproca.

Entrambi stanno palesemente mentendo visto che ci sono stati ben due papi la cui appartenenza massonica è stata provata contro ogni ragionevole dubbio. Prima abbiamo avuto papa Giovanni XXIII, Papa Roncalli nel 1958, e poi nel 1963 Papa Paolo VI, nato Giovanni Battista Enrico Antonio Maria Montini, due Papi che hanno “Massonizzato” come mai prima nella storia della Chiesa i vertici del Vaticano per poterli così controllare durante l’importantissimo Concilio Vaticano II importante passo verso il relativismo e la futura religione unica del Nuovo Ordine Mondiale.

La Loggia Ekklesia che lavora  con ben 4 logge che pare abbiano ricevuto una regolare bolla “Emulation” da un Obbedienza americana all’alba del Concilio Vaticano II, operano ancora oggi sotto il patrocinio dell’attuale Gran Maestro della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, ma ovviamente il Cardinal Ravasi che ne fa parte non può ammettere una simile verità,  e neanche l’attuale Gran Maestro del Grande Oriente messo li a fare il direttore d’orchestra di una Massoneria autoreferenziale per farlo tacere su alcune faccende che riguardano invece la sua amata Siena, il  Monte dei Paschi e lo stesso Vaticano.

Durante la guerra fredda la “Gran Loggia Vaticana” di cui parlo il povero Mino Pecorelli sulla sua rivista OP prima di essere brutalmente ucciso da alcuni sicari del sistema capeggiati dal solito Massimo Carminati  ha dominato l’Italia,  e rovinato a più riprese il buon nome della Massoneria con i suoi accordi segreti presi di solito nella cittadina di Assisi dove pare si incontrino regolarmente ai piedi del Monte Subasio.  Inoltre dopo l’esplosione dello scandalo P2 la Loggia Ekklesia spinse in pochi anni la Massoneria Italiana verso l’inevitabile scisma del 1993 all’interno del GOI e la creazione della Gran Loggia Regolare d’Italia, ma Stefano Bisi pare avere la memoria corta su questo evento che getto discredito su tutti i Fratelli rispettabili del GOI.

Ricordiamo poi che per questo motivo un sacerdote cattolico è diventato nel 2005 il primo Gran Cappellano della Gran Loggia Regolara d’Italia e quindi della Libera Muratoria mondiale tuttora in carica con il benestare del Papa , e il Cardinal Ravasi ovviamente fa finta di niente così come il suo fido Gran Maestro Massone o pseudo tale Stefano Bisi, che invece amano disquisire a distanza in modi speculatori  in nome della peggiore ipocrisia massonica non della vera Libera Muratoria.

Ecco qui di seguito il passo ove il Gran Maestro Fabio Venzi dava nel 2005 il felice annuncio. Il tono e l’argomentare di questo testo lasciano pensare che questo Gran Maestro sa quello che dice e probabilmente parla anche a nome di alcuni prelati della Curia romana, quella che ovviamente cerca ora, con il Cardinal Ravasi, di ingraziarsi anche il resto della Frammassoneria italiana proprio all’alba di quella che potrebbe essere un anno di svolta ovvero il 2017 in cui gli inglesi della Gran Loggia Unita d’Inghilterra a 300 anni dalla fondazione della prima Gran Loggia riconosceranno di nuovo il Grande Oriente (Palazzo Giustiniani) e forse perfino la Gran Loggia d’Italia (Vitelleschi):

quando un’Obbedienza Libero Muratoria è in fase di crescita e stabilizzazione, ed i dodici anni trascorsi dalla nostra fondazione, paragonati ai tre secoli per esempio delle Gran Logge Inglesi e Irlandesi, sono indicativi della nostra giovane età, ogni riunione è da considerarsi “fondante”. Oggi, a conferma di ciò, vorrei terminare questa mia Allocuzione, con la nomina di un Grande Ufficiale che probabilmente rimarrà nella storia della Libera Muratoria italiana ma anche, non credo di sbagliare, mondiale. Il Grande Ufficiale che vado ad installare nella carica di Gran Cappellano è un sacerdote della Chiesa Cattolica. Con questo atto, la Gran Loggia Regolare d’Italia ed il suo Gran Maestro, compiono il gesto di apertura più significativo che mai una Obbedienza Massonica ha compiuto nei confronti della Chiesa Cattolica Romana, prendendo le distanze dalle altre Obbedienze massoniche irregolari, che con il loro anticlericalismo tanto danno e nocumento hanno causato all’immagine di tutta la Libera Muratoria mondiale. Ciò, a mio parere sarà un bene anche per la Chiesa Cattolica, che ignora probabilmente la vastità del fenomeno liberomuratorio nel mondo (milioni di iscritti, la più vasta forma di associazionismo laico), e soprattutto la loro imponente presenza nelle Grandi Logge del Centro America e dell’America Latina (Gran Loggia di Cuba, Grande Oriente del Brasile ecc). Noi abbiamo fatto la nostra parte e attendiamo in futuro che anche la Chiesa Cattolica trovi la motivazione e la pazienza di conoscere le peculiarità e le differenze all’interno del variegato mondo Libero Muratorio, che, nella sua espressione tradizionale e regolare non le è ostile.

La Libera Muratoria italiana e vaticana si prepara quindi anche con il messaggio del Fratello massone Ravasi al Nuovo Ordine Massonico Mondiale. E non dimentichiamo poi  che la Massoneria di stampo inglese,  al tempo della scissione dal GOI nelle mani di Di Bernardo e poi passata al Gran Maestro Fabio Venzi (suo parente), non ha mai avuto problemi con l’Opus Dei, anzi sono stati accertati molti legami tra la Dignity di Di Bernardo (ormai in fase di disgregazione anche come ordine cavalleresco), fondata originariamente come loggia massonica tra il ‘92 e il ‘93, e l’Opus Dei, e questa alleanza è venuta di nuovo pubblicamente alla ribalta con la creazione dell’ Accademia Internazionale degli Illuminati, altra creazione del Professor Giuliano Di Bernardo fondata nel 2002 che ora cerca di guidare in maniera occulta per conto della CIA e del Mossad  i 5 Stelle poveri teatranti da quattro soldi della politica italiana .

Io mi domando cari illustrissimi e Potentissimi colleghi Gran Maestri Stefano Bisi, Antonio Binni e Fabio Venzi ma la vogliamo finire di fare i “cazzari” e dire la verità sul rapporto tra Chiesa e Massoneria,  oppure si deve continuare in eterno questa inutile vergognosa ballata dell’ipocrisia?

Caro Papa Francesco so che ci sei anche tu dietro a queste manovre e credo siano davvero inopportune, visto che dovresti pensare alla tua Chiesa ormai in ginocchio e non alla Massoneria. Quindi come Gran Maestro di una realtà Massonica rispedisco al mittente il “Cari fratelli massoni” di Ravasi anche perhè  ricordiamo tutti la copertina del 12 settembre 1978 del settimanale OP diretto da Mino Pecorelli dove è presente un articolo dal titolo “La Grande Loggia Vaticana” con un elenco di ben 131 nominativi di esponenti vaticani e di alti prelati indicati quali affiliati alla Massoneria e  gli unici che sembrano avere la memoria corta siete proprio voi Gran Maestri. Finitela, siete davvero patetici ve lo dice il Sovrano Gran Maestro della Stretta Osservanza Templare conscio della vostra inutilità nell’affermare sia i valori della Vera Cristianità che quelli della Vera  Massoneria. Ad Maiora.

Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam

Leo Lyon Zagami

 

P.S.: Mi è arrivato un messaggio sul telefonino nelle ultime ore dal misterioso Agente G personaggio dei servizi apparso anche in TV a “Mistero” un paio di anni fa che mi scrive che dietro alla manovre sataniche di Emilio Sturla Culò ci sarebbe lo stesso Papa Francesco.

SATANA IN QUIRINALE E NOI DOBBIAMO TOLLERARE?

A breve un evento artistico o meglio pseudo artistico dedicato a Satana nel palazzo presidenziale della nostra povera Repubblica già martoriata da cialtroni e lobbisti ci annuncia che siamo davvero alla fine dei tempi.

L’evento dal titolo In ARTE BELZEBU’ – Peccati d’Artista che esorcizzano il male  si terrà pensate, nel Complesso Monumentale dei Dioscuri al Quirinale (Via Piacenza 1-Roma)  il 14 Aprile 2016:

https://www.evensi.it/in-arte-belzebu-peccati-darte-contemporanea-complesso-dei/171366165

E questa sarà la prima mostra d’arte dedicata a Satana e  l’iideatore dell’evento satanico non è un personaggio qualsiasi ma il famoso P.R. romano Emilio Sturla Furnò per alcuni eroico difensore dei diritti dei preti gay e mente pensante della comunita’ omosessuale Romana che a curato il coming out di monsignor Krzysztof Olaf Charamsa il teologo del Vaticano che si è poi dichiarato super frocia.

Comunque in questo scenario davvero assurdo di festini gay e rituali satanici in Vaticano un cardinale con la testa di Satana sarà l’icona di riferimento della originalissima manifestazione artistica creata per promuovere il male e i valori falsati che un personaggio come Emilio Sturla Furnò  promuove apertamente mentre  tutta Roma si sta ancora riprendendo dall’omicidio di Luca Varani, nato proprio nell’ambiente malsano in cui opera Sturla Furnò.

Tra l’altro i fatto che la lobby gay in  Vaticano si affidi a Sturla Furnò vi fa capire realmente chi c’è dietro a questo delirio “arcobaleno” supportato dai nostri politici che non fanno altro che parlare di diritti gay e LGBT, incluso Berlusconi ormai un riflesso di se stesso.  Questo a discapito di un paese e di un civiltà che si sta inesorabilmente dimostrando: Satanica!

E allora cosa fare? Chiediamo innanzitutto al clero Cattolico e al Papa di fare qualcosa altrimenti sono anche loro dei Satanisti!  Evitare inoltre la frequentazione di logge Massoniche, e altre organizzazioni e perfino Chiese ormai piegate a sistemi politici che si ispirano al liberalismo, al socialismo e, soprattutto, al comunismo e  alla cialtroneria dei bimbi minchia (guarda Gioele Magaldi e i suoi “rosveltiani”) e unirsi al risveglio del Leone Verde quello dell’Ordo Illuminatorum Universalis.

Pensate che dal 5 Marzo,  giorno del “risveglio” ufficiale del Rito Massonico-Cavalleresco-Cristiano della Stretta Osservanza Templare questo sito web ha subito molti attacchi e abbiamo dovuto perfino cambiare server.  Perché il nemico mi teme? Anzi ci teme. La risposta e che noi siamo un ordine di veri Massoni, veri Illuminati e veri Cavalieri non di schiavi del Nuovo Ordine Mondiale e semplici marionette che accettano mille compromessi per farsi la loro loggia o Gran Loggia. Per saperne di più quindi leggete i miei libri.

Vade retro Satana io supporto i valori della famiglia e degli eterosessuali ormai in pericolo contro il dilagare della lobby gay e chi la pensa diversamente se ne faccia una ragione e non minacci querele.

Firmato Leo Lyon Zagami

 

 

 

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In ARTE BELZEBU’ – Peccati d’Artista che esorcizzano il male.

 

 

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Il Sovrano Gran Maestro dell’O.I.U. Leo Lyon Zagami  e l’Arcivescovo della Chiesa Ortodossa Italiana, Mons,. Ireneo (al secolo Kuzhelneyy Vitaliy) difensori della vera fede cristiana.

 

 

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Poster dell’evento che si terra a Roma il 14 Aprile del 2016.

Rinasce il S.O.T. (Stretta Osservanza Templare)

 

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Ieri 5 Marzo 2016 e.v. abbiamo festeggiato il mio compleanno con il risveglio del Rito della Stretta Osservanza Templare.

Giornata storica e fantastica che non dimenticherò mai. Un ringraziamento a coloro che sono venuti da tutta Italia alle Scuderie Estensi e hanno poi partecipato alla Cerimonia con Santa Messa celebrata dall’ Arcivescovo della Chiesa Ortodossa Italiana, Mons,. Ireneo (al secolo Kuzhelneyy Vitaliy ex Vescovo Cattolico), che ha poi benedetto ed è diventato co-fondatore della Bolla di rifondazione del nostro Rito Massonico cristiano. Questo è un gesto importante di riconciliazione pubblica tra Chiesa e Massoneria mai avvenuto prima nella storia, e ora ci attende insieme a tutti i Fratelli una nuova grande avventura. 

Grazie sono davvero commosso e contento per questo grande lavoro che stiamo facendo per nostro Signore. Auguro a tutti una Buona Domenica e ringrazio anche il Generale Bartolomeu Constantin Săvoiu che ci ha inviato uno splendido Messaggio dal World Masonic Christian Alliance “per la protezione e lo sviluppo del nostro mondo occidentale greco-romano, giudeo-cristiano”.

A presto con un forte triplice abbracio fraterno a tutti i nostri fratelli e a coloro che dalle tre Obbedienze maggioritarie italiane (Grande Oriente d’Italia, Gran Loggia Regolare d’Italia e Gran Loggia d’Italia-Vitelleschi) erano presenti per supportare con spirito realmente Fraterno questa nostra nuova iniziativa.

Rinasce ufficialmente ieri in Italia il S.O.T. (Stretta Osservanza Templare),

Non nobis Domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam.

Ad Maiora.

Il Gran Maestro Leo Lyon Zagami

 

CONFERENZA STAMPA SUL RISVEGLIO MASSONICO DI ZAGAMI E LA SUA STRETTA OSSERVANZA TEMPLARE

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Siete tutti invitati dalle ore 16 alle ore 18.30 presso le SCUDERIE ESTENSI in Tivoli (Roma), Piazza Garibaldi  Sabato 5 Marzo 2106 per la Conferenza Stampa  sul Risveglio Massonico” del Sovrano Gran Maestro Leo Lyon Zagami che dopo 10 anni esatti dalla sua messa in sonno nel 2006 riprende i lavori di loggia con nuovo rinnovato vigore dopo essere stato autore delle sue Confessioni di un Illuminato. Questo evento sarà poi seguito da un altro non pubblico nell’adiacente Castello di Tivoli dove si svolgerà la cerimonia ufficiale per il Risveglio del Rito Massonico della Stretta Osservanza Templare (S.O.T.) che è il Rito massonico più antico al mondo e non il Rito di York come segnala erroneamente il Gran Capitolo del Rito di York in Italia.

La “nascita” del Rito di York viene infatti fatta risalire, per quanto riguarda la Massoneria dell’Arco Reale, alla creazione dei Grandi Capitoli degli Stati Uniti d’America il 24 ottobre 1797. Tracce scritte del Rito della Stretta Osservanza Templare (ben più antico) si possono invece già trovare  dal 1751. E allora perché i Fratelli del Rito di York mentono su questo primato? Scopritelo insieme agli esperti dell’Ordo Illuminatorum Universalis che stanno risvegliando il più antico dei Riti massonici. Perché la storia non può essere sempre modificata e riscritta a proprio piacimento dai cosiddetti “vincitori”.

NON MANCATE QUINDI IL 5 MARZO 2016 A TIVOLI visto che Zagami ha preso questa storica decisione dopo lungo tempo proprio per combattere faccia a faccia il nemico ipocrita e mondialista che si nasconde spesso nelle logge Massoniche, anche quelle più regolari dal punti di vista iniziatico. Avendo poi visto nel corso dei suoi 10 anni “in sonno” la completa inutilità dell’opposizione mediatica, politica e profana,  che si fa spesso anche in rete a questi gruppi di potere occulto che è come grattare un elefante con una piuma,  alla fine ha capito che il suo “Risveglio Massonico” è l’unico modo per poter cambiare le cose deluso anche da molti suo cosiddetti colleghi giornalisti e scrittori mossi solo da interessi economici e profani.

Zagami ora autore di successo con ben 18 libri pubblicati in giro per il mondo su queste tematiche, ha poi scoperto sulla sua pelle la pericolosità di associarsi con personaggi dubbi che gli offrivano di tanto in tanto improbabili alleanze come Gioele Magaldi, ex Venerabile  del Grande Oriente d’Italia poi bruciato tra le colonne della sua Loggia di appartenenza che dopo essere uscito dalla regolarità Massonica ha gradualmente perso contatto con la realtà (compromettendosi sia con il mondo profano che con Obbedienze Massoniche spurie e pericolose),  oltre che illudendo i suoi seguaci su un possibile risvolto nel sociale della sue pseudo attività Massoniche, cosa che non è poi mai accaduta e mai potrà accadere.

Zagami che ha continuato in questi anni a essere Gran Maestro dell’Ordo Illuminatorum Universalis che ora presiede sulle sue attività massoniche sente tuttavia che gli iniziati di oggi alla Libera Muratoria hanno deviato dai loro principi,  arrivando spesso a essere vittime  di sette nefaste e paramassonerie come il Club Bilderberg o la Commissione Trilaterale, gruppi e circoli di potenti che hanno affiliati ormai immersi in deliri di onnipotenza oltre che in compromessi diabolici all’ombra del Nuovo Ordine Mondiale che spesso e volentieri vedono  la presenza di logge transnazionali che di “regolare” hanno ben poco massonicamente parlando.

Sonno  per un Massone significa che non partecipa più ai lavori di loggia. Durante “l’assonnamento” il massone perde i suoi diritti però mantiene la sua qualità di iniziato e può richiedere in seguito di essere riammesso, cosa che Zagami ha fatto accettando questa nuova opportunità gentilmente offerta dal Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro Bartolomeu Constantin Savoiu erede massonico e spirituale del testamento del Conte Licio Gelli.

Leo Lyon Zagami presenterà il suo nuovo progetto a Tivoli il 5 Marzo presso le Scuderie Estensi per un ritorno ai valori della vera aristocrazia, della cavalleria, e alle radici cristiane della Massoneria insieme ai seguenti relatori:

Il Cav.Fortunato Luciano Sciandra che parlerà del libro di Gastone Ventura Templari e Templarismo che ne ha curato la nuova edizione pubblicata dalla Atanor che ci presenterà un suo studio inedito sui clericali Massoni di Johann August von Starck.

Il Cav.Luca Monti che parlerà del suo coinvolgimento con i Cavalieri Templari di Rito Ortodosso e il suo ultimo libro dedicato alla controversa vicenda di Leo Taxil oltre che della Stretta Osservanza Templare.

S.A. Don Salvo  Francesco Callegaro che parlerà dei Cavalieri di Malta e del suo nuovo libro di prossima uscita dedicato a questo illustre ordine che purtroppo vanta anche molto affiliazioni spurie e illegittime che Callegaro ha documentato in maniera certosina offrendo uno spaccato inedito davvero utile per capire realmente chi sono i veri cavalieri di Malta.

Ettore Giuffrida Maestro Venerabile della nuova R.L. Licio Gelli N°1 che ci parlerà di questa nuova importante realtà Massonica che lavora con il Rito della Stretta Osservanza Templare ed è stata installata alla presenza dell’ Illustrissimo e Potentissimo Fratello Domenico Macrì, grande amico e fratello dei più fidati e stimati e Gran Cerimoniere Onorario del Grande Oriente d’Italia.

E infine le nuove sconvolgenti rivelazioni dell’autore e ricercatore  Alessandro de Angelis sulle vere origini di Gesù legato alla nobiltà romana.

Non mancate a questo appuntamento assolutamente gratuito e aperto al pubblico.

Tutti i Fratelli Cavalieri Templari Massoni che interverranno all’evento sono invitati a presentarsi con la propria regalia per l’occasione, visto che una qualunque organizzazione Cavalleresca o Frammassoneria onesta e legittima che lavora nel rispetto della legge italiana non ha nulla da nascondere al mondo profano.

Ufficio Stampa Ordo Illuminatorum Universalis. 

RISORGE IL LEONE CRISTIANO E IL SUO RITO

 

 

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In Europa manganellate…muri…sgombri forzati e ipocrisia al 100% mentre la sinistra Italiana pensa al figlio di Vendola e il Papa fa il finto solidale.  Ma vi rendete conto di cosa stiamo subendo?

Chiesa e politica ipocrita MERITANO LA GUERRA CIVILE CASA PER CASA dopo aver trasformato l’Europa in uno schifo senza fine e aver ucciso un ideale di pace e solidarietà basata sulle nostre radici cristiane quelle che adesso vogliono apertamente rinnegare in nome di una supposta “tolleranza”.

E la Massoneria “maggioritaria” di oggi in Europa cosa fa? Niente, assolutamente niente, continua nel suo delirio autoreferenziale senza affrontare il problema, da una parte gli inglesi della Gran Loggia Unita d’Inghilterra (United Grand Lodge of England – UGLE) pronti a celebrare il loro ridicolo status di loggia “madre del mondo” nel 2017,  mentre i francesi del Grande Oriente sembrano aver adottato il motto di Aleister Crowley :”Fai ciò che vuoi” dando alle proprie logge la libertà di credere o fare ciò che vogliono.

In questo contesto senza speranza nasce fortunatamente l’Alleanza Mondiale Massonica Cristiana (A.M.M.C. – W.M.C.A.) capitanata dal nostro caro amico il  Generale Bartolomeu Costantin Savoiu, alleanza che si dice pronta a difendere i valori cristiani della nostra Europa ormai al collasso.

Nel frattempo la mia Obbedienza l’Ordo Illuminatorum Universalis sta risvegliando il più antico dei Riti Neotemplari-cristiano-massonici il 5 Marzo 2016  ovvero il Rito della Stretta Osservanza Templare per forgiare una nuova aristocrazia cristiana tra i popoli della terra.

IO PROPONGO QUINDI UN NUOVO PROGETTO

“Solidarietà equa” :

1) per ogni rifugiato e migrante musulmano che entra in Europa noi mandiamo un cristiano da loro.

2) Per ogni famiglia che arriva qui da noi dall’Europa inviamo una nostra da loro e iniziamo un processo di colonizzazione insieme a quello di militarizzazione dei loro territori.

2) Per ogni moschea che loro costruiscono qua noi costruiamo una Chiesa da loro.

3) Per ogni Chiesa distrutta noi distruggiamo una loro.

4) Per ogni soldo che noi diamo ai disperati c’è li riprendiamo  sequestrando il loro petrolio e il loro gas dai  territori occupati dalle nostre milizie cristiane.

QUESTA sarebbe solidarietà equa non le bugie benpensanti dei politici servi   DEL NUOVO ORDINE MONDIALE,  ma ovviamente i soliti idioti che mi stanno leggendo penseranno che sono un estremista e allora spero facciate una brutta fine con le vostre politiche illusorie e i vostri deliri “Pentastellati”. E per coloro che dicono che la Massoneria non può essere “cristiana”;  a questi signori figli del peggior illuminismo ricordo che la Vera Massoneria è nata in grembo alla Chiesa e la Massoneria scozzese.

Sebbene la Massoneria scozzese non fu riconosciuta fino al 1736 come Gran Loggia, esistono abbondanti prove che dimostrano che la Massoneria esisteva in Scozia da molto tempo. Se anche lasciamo da parte quanto ritrovato in Rosslyn, esistono verbali delle riunioni delle logge che risalgono al 1598, e verbali su Jacobo Re di Scozia il quale è stato iniziato nella Loggia di Perth e Scoon nel 1601, due anni prima che si trasferisse a Londra, perché come si sa regnò anche in Inghilterra col nome di Jacobo I.

Quando nel 1717 si stabilì la Gran Loggia di Londra, i membri rinnegarono le sue origini scozzesi poiché tali origini erano troppo jacobiste a motivo della politica censoria del momento della casa di Hannover.

Quasi un secolo dopo, venne fondata la Gran Loggia Unita d’Inghilterra ed il suo nuovo Gran maestro, il duca di Sussex ed altri uomini che non sapevano niente del significato vero della Massoneria, fecero tutto quello che poterono per trasformare e sopprimere le radici cristiane della Massoneria e i rituali dei 33 gradi dell’antico Rito scozzese, che consideravano oltraggiosi, sopprimendo con ciò i messaggi segreti che tanto accuratamente introdussero nel primo rito scozzese William St. Clair ed altri discendenti dei cavalieri Templari come i Lyon del Castello di Glamis ovvero la mia famiglia. In questo castello è ambientata la tragedia shakesperiana “Macbeth” basata su un mio controverso antenato.

Mi spiace per la borghesia che negli ultimi tre secoli ha infangato e rovinato il nome dei veri Templari e dei veri Massoni ma sappiate che dal 5 Marzo 2106 e.v. il Rito della Stretta Osservanza Templare è tornato per demolire le vostre menzogne e il vostro Nuovo Ordine Mondiale in nome del Regno di Dio. Amen.

 

Leo Lyon Zagami

UN BREVE ESTRATTO DAL MIO NUOVO LIBRO PER I MIEI FAN ITALIANI

Visto che molti credono che la nuova versione “REMIX” del primo volume delle mie “Confessioni” sia solo una semplice riedizione voglio includere qui di seguito una pagina estratta dal libro in questione per darvi un idea più chiara del mio ultimo lavoro in lingua italiana.

Gli Illuminati dell’O.T.O. in particolare mettono insieme personaggi che vanno dal brigatista rosso al fondamentalista cattolico; pronti a manipolare sette, nuove religioni, segreti di stato e quant’altro dietro le quinte della storia ufficiale, dove i due grandi giocatori, il Vaticano da una parte e la Lobby ebraica dall’altra, giocano ogni giorno una partita a scacchi con il destino dell’intera umanità, anche se questa partita, a detta di alcuni, è già stata vinta dai Sionisti durante il Concilio Vaticano II, tema che tratto in maniera più dettagliata nel volume 2 delle mie Confessioni di un Illuminato. Tra l’altro nella genealogia episcopale di Papa Francesco, il primo Papa Gesuita, troviamo, nella sua successione apostolica il Cardinal Mariano Rampolla del Tindaro. Costui fu il primo Cardinale Massone e membro dell’Ordo Templi Orientis a divenire quasi Papa, e per questo motivo venne annoverato per volere dello stesso Aleister Crowley tra i membri più illustri dell’eretica setta neo gnostica e libertina degli Illuminati dell’Ordo Templi Orientis. Non dimentichiamoci che la loro chiesa si chiama non a caso l’Ecclesia Gnostica Cattolica, e adesso questa setta gioisce in segreto sapendo che, nell’ignoranza generale che regna nell’Era Volgare (come la chiamano i Frammassoni) è stato eletto un Papa la cui successione Apostolica dipende dal Cardinal Rampolla, un Massone deviato del loro Ordine, che forse per questo motivo non arrivò al Soglio Pontificio, ma che adesso ha senza dubbio un degno erede in Papa Francesco. Quini il primo Papa Gesuita che per alcuni come Mons. Mario Pieracci dovrebbe essere il presunto castigatore della Massoneria in Vaticano (dichiarazione che questa mia vecchia conoscenza ha fatto in televisione scioccando i benpensanti), è davvero ben altro. Per alcuni lo stesso Bergoglio sarebbe Frammassone visto che a metterlo li è stato il Massone Cardinal Maria Martini, e di sicuro piace al nuovo Gran Maestro Stefano Bisi del Grande Oriente d’Italia, che ha perfino dichiarato “Farò come Papa Francesco”, trasformando difatto il Grande Oriente in una sorta di Obbedienza Catto-Clerical-Comunista, che va a braccetto con il PD e il Nuovo Ordine Mondiale creato da Gesuiti e Sionisti, anche se poi per fare un po’ di scena nell’Ottobre 2015 il gran maestro Stefano Bisi ha preparato un dossier indirizzato al presidente Grasso che gli chiede che siano onorati vecchi accordi apprentemente formalizzati negli anni Novanta dopo una lunga controversia su quella che era in effetti la loro antica sede: Palazzo Giustiniani. Così da riottenere almeno parte dei locali della vecchia sede espropriata dal fascismo. Per allestirci a loro dire, un museo con presunti vecchi cimeli massonici, tra cui le solite anticaglie del vecchio Gran Maestro Giuseppe Garibaldi che si starà probabilmente rivoltando nella tomba di fronte a simili stupidagini, mentre il Governo di Matteo Renzi è riuscito intanto a seppellire la democrazia, intenzionato com’è a eliminare il Senato eletto dal popolo in favore di qualcos’altro di non ben definito. Magari il burattino del recentemente scomparso Conte Licio Gelli, che poi lo definì in un’intervista rilasciata nel 2014 a Il Fatto Quotidiano: “un bambinone”, potrebbe eventualmente creare un museo del Senato abbinato a quello Massonico, oppure riaprire i lavori di Gran Loggia a Palazzo Giustiniani con al posto del Senato tradizionale il “Senato Massonico”, certo la “Ministra” Boschi non sarebbe invitata, ma lei non è una “Sorella” dei Massoni lo ha detto lei stessa; e Gelli ebbe a dire giustamente nell’intervista in questione che “molte giovani donne” del Governo Renzi “personalmente le vedrei meglio a occuparsi di altro…”. Sempre saggio il Conte che si era pentito di certe scelte fatte ai tempi della P2 che coinvolserò sia il padre che il nonno della “Ministra”.

Leo Lyon Zagami
Estratto dal libro “LE CONFESSIONI DI UN ILLUMINATO VOL.1 REMIX”, Harmakis Edizioni, Montevarchi-Arezzo, p.19.