Rabbia verso la Globalizzazione

Questo mondo tecnologico oggi è il massimo produttore di cancro e fame.

I nostri contadini sono allo stremo delle forze.

I loro raccolti marciscono nei depositi.

Tutti si domandano perché lo Stato fa questo.

Nessuno sa dare una spiegazione.

Qui si vive una dittatura alimentare

E noi tutti silenziamo la nostra vita

Consumando cibi a basso costo, per pura povertà.

Tutto ciò è pura e semplice ma devastante e speculativa legge del libero mercato

O quella che, da un po’ di anni si usa definire!

Globalizzazione

Ovvero l’azione di inglobare contenuti e risultanze in funzione di un progresso Controllabile e sbilanciato verso l’alto.

Ma noi in tutto questo adottiamo il silenzio.

 

 

Spa Luc

http://lucianospadoni.altervista.org/